L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA È LEGGE
Dopo una lunga maratona notturna alla Camera, è arrivato mercoledì mattina il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull’autonomia.
L’aula di Montecitorio ha licenziato il provvedimento con 172 sì, 99 voti contrari e 1 astenuto.
A margine di un convegno, di riforme istituzionali ha parlato anche il presidente della Cei. Sul premierato, ha detto il cardinale Matteo Zuppi, se vogliamo che le riforme durino «devono avere un coinvolgimento di tutti. Cerchiamo di fare tutti quanti il possibile perché sia così». Quanto all’autonomia differenziata, ha aggiunto il porporato, come Cei «abbiamo fatto un documento ufficiale, quello che dovevamo dire lo abbiamo detto, si vede che non ci hanno preso sul serio, che dobbiamo fare?».
Anche il cardinale Pietro Parolin ha parlato dell’autonomia differenziata.