LA DELEGAZIONE DIOCESANA A TRENTO
Simona Loperte
Dal prossimo 3 luglio a Trieste i cattolici in Italia vivranno la loro 50^ Settimana Sociale confrontandosi sul tema “Al cuore della democrazia: partecipare tra storia e futuro”.
La nostra Arcidiocesi vi parteciperà grazie alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Davide Carbonaro, e di una rappresentanza dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro (PSL), del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, dell’equipe diocesana del Cammino Sinodale e di una giovane.
La compagine di tale delegazione è frutto dell’impegno che l’Arcidiocesi ha profuso a partire già dal cammino preparatorio della precedente Settimana Sociale svoltasi a Taranto nell’ottobre del 2021, che attraverso un processo di consultazione e progettazione partecipata ha portato all’individuazione di Azioni strategiche per lo sviluppo sostenibile e la resilienza della Regione Basilicata. Il Cammino Sinodale delle Chiese in Italia, volto a costruire insieme una Chiesa rinnovata nella sua capacità di ascolto e di missione rispetto alle sfide del mondo contemporaneo, ha rappresentato poi un’occasione fondamentale per la realizzazione di altre due esperienze significative. La prima, a livello regionale, ha visto protagoniste le associazioni ambientaliste cattoliche in dialogo con i principali portatori di interesse ed i rappresentanti istituzionali sul settore Ambiente, per strutturare insieme un Piano di Azione a supporto della Transizione Energetica della Regione Basilicata. La seconda, scelta fra le buone pratiche di partecipazione per Trieste, ha visto la Chiesa locale capace di accogliere la sfida insidiosa della disoccupazione giovanile e di implementare un modello innovativo di progettazione partecipata fra i principali protagonisti del mondo del lavoro a livello regionale. A partire dalle paure ma anche dai sogni dei ben 400 giovani intervistati e grazie ad un think tank multidisciplinare, si è co-progettato un Piano di Azione, una sorta di patto di corresponsabilità, un impegno morale per creare le condizioni che assicurino occasioni di lavoro (DSC 291) dignitoso in Basilicata. L’esperienza di Trieste, con un programma così ricco di momenti formativi e di scambio di esperienze, contribuirà certamente ad edificare ancor di più personalità sociali capaci di leggere i segni dei tempi, recepire i reali bisogni delle persone, ma anche di comprenderne le cause e, con l’intelligenza del cuore, impegnare le proprie risorse e capacità per garantire una consapevole e qualificata partecipazione democratica, attraverso cui costruire visioni di futuro all’altezza dei migliori sogni dei nostri giovani!